Un omaggio al giovane operatore di Smooth della Formula 1: Carlos Sainz Jr.! (2024)

Contenuto della pagina

Un proverbio spagnolo ampiamente citato si basa sull’autostima e indica la capacità di aggrapparsi fieramente ai propri sogni e alle proprie aspirazioni.Lascia che ogni bastoncino mantenga la sua candelasi traduce letteralmente in "Possa ogni albero sostenere la propria vela!”

Sognare è una cosa, ma riuscire a coltivare con successo quel sogno richiede lungimiranza e impegno.

Allora cosa c’è di meglio che pensare a questa preziosa verità della vita nel contesto di uno dei migliori figli della Spagna, una forza che ha compiuto i primi passi fondamentali verso quello che promette di essere un viaggio gratificante in Formula 1?

Se dovessi riassumere il drammatico Gran Premio del Brasile del 2019, allora sapresti, tra le altre cose, che un certo pilota della McLaren, nonostante sia stato sfidato da probabilità schiaccianti, è riuscito a mantenere la propria vela.

Il 17 novembre 2019, il compito di fronte a un certo Carlos Sainz Jr. era facile quanto chiedergli di scalare una montagna innevata ma a piedi nudi. Nel gergo della Formula 1, il pilota della McLaren #55 si è trovato a dover affrontare una situazione da incubo.

Incapace di segnare un tempo in Q1, e quindi relegato in fondo alla griglia, lo spagnolo ha dovuto superare 19 vetture davanti se voleva farsi valere.

Ma francamente, vedere ciò che il giovane ha realizzato, alla fine della sua sfida di 71 giri, avrebbe potuto strappare applausi anche ad Ayrton Senna se l'icona fosse stata lì in carne ed ossa!

Superando non meno di tre vetture nel primo giro e superandone una dozzina in tutto, Carlos Sainz Jr. ha ottenuto il suo miglior momento McLaren (finora) e ha regalato alla squadra il suo unico podio nel 2019, ottenendo un combattutissimo P3 lottando contro ciò che erano le condizioni più ostili.

Ed è nell’anatomia di quella lotta e dello sforzo coraggioso (del tipo che abbiamo visto dall’eroe di Sainz)Fernando Alonso) dove riposa la storia del ragazzo che teneva la sua vela.

A pochi secondi dall'inizio, Sainz in modalità attacco immediato ha fiutato la sua prima opportunità e ha portato Kubica sullo stretto, raggiungendo il 19° posto.

La mossa successiva sarebbe avvenuta solo pochi secondi dopo, quando avrebbe preso Russell, entrambe le Williams sono passate, all'uscita della curva 2, Sainz ora è al diciottesimo.

Il pericoloso Russia Torpedo, il suo prossimo obiettivo, aveva poco per cui lottare sui rettilinei, la McLaren in livrea arancione ora era diciassettesima.

Hulkenberg, il suo prossimo obiettivo, sarebbe stato sorpreso a sonnecchiare mentre la feroce carica della McLaren portava Carlos al sedicesimo posto.

Garantendo che la parte anteriore della griglia non fosse l'unico posto in cui strisciava un'azione senza fine, Sainz stava davvero dando il meglio di sé a Senna Land in quel mite pomeriggio.

Forse la mossa più grande dell’intero Gran Premio è arrivata al 7° giro, dietro l’affondo deciso di Sainz all’interno di Perez della Racing Point. Mancando di poco il messicano in rettilineo con entrambe le vetture alimentate con una velocità quasi identica, Sainz è rimasto all'esterno (linea) nonostante Perez abbia tagliato a sinistra all'ultimo secondo possibile. Ma la Racing Point ha ceduto il posto solo a chi sembrava più impegnato, mentre i due si avvicinavano ad una brusca curva a sinistra.

Ora sembrava sempre migliore al quindicesimo posto, un'improvvisa collisione tra Ricciardo e Magnuseen pochi istanti dopo avrebbe permesso a Sainz di passare al quattordicesimo posto e con un paio di piloti ai box prima del decimo giro, Sainz era ormai a malapena lontano dall'entrare nella top ten.

Facendo un lavoro leggero su Stroll all'esterno dei rettilinei principali, esclamando l'allegro "Vamos" alla radio del team, la McLaren era in zona punti, un quartetto formato dal compagno di squadra Norris, Raikkonen, Gasly e Grosjean ai box.

Da quel momento in poi, l'eccellente gestione delle gomme e il ritmo di gara costante hanno permesso a Sainz di prendere le misure di una gara alla quale non aveva mai avuto la possibilità all'inizio.

Ciò che non si poteva escludere era una grande fortuna, Vettel e Leclerc si sono scontrati nelle ultime fasi spingendo Sainz solo più in alto in zona punti.

E se lo spagnolo non ci avesse mai provato?

Un omaggio al giovane operatore di Smooth della Formula 1: Carlos Sainz Jr.! (1)

Il modo in cui ha fatto tutto nel 2019 non solo per ottenere il suo miglior piazzamento in carriera nel campionato piloti, ma anche per riaccendere la fiducia perduta degli ammiratori che cercano nella McLaren un bastione di eccellenza.

È facile provare ammirazione per i giovani talenti, ma solo dopo un po’ di riflessione si nota che l’esperienza ha il suo peso contro l’esuberanza della gioventù.

Pochi ragazzi sulla griglia sembrano capaci quanto Lando Norris, attualmente alla guida della McLaren nel 2020.

Nel 2019 Carlos Sainz Jr. ha portato la McLaren a un posto di rispettabilità

Per non dimenticare che nel suo anno di debutto con l'iconica squadra, Sainz ha iniziato con DNF strazianti consecutivi (in Australia, Bahrein) ma ha finito per superare il suo compagno di squadra in 13 occasioni su 21.

Il più veloce e affidabile della brillante coppia, tre ritiri contro i quattro di Norris, Sainz ha ottenuto un combattivo sesto posto nella classifica piloti e ha ottenuto quattro piazzamenti tra i primi cinque, inclusi i quinti posti consecutivi, uno dei quali è stato una guida audace. sotto il bagnato all'Hockenheimring.

Ma fu quell'arduo viaggio di due ore disputato a Interlagos, pieno di sorpassi coraggiosi, a suggellare la reputazione di Carlos Sainz come l'uomo a cui piace rischiare e crede nel far accadere le cose (invece di fare affidamento sulla fortuna), nonostante le probabilità. essere impilati contro il suo favore.

La stagione McLaren 2019 è stata l’unica indicazione del suo talento?

Nel 2017, Sainz è emerso davanti al ampiamente apprezzato tedesco Nico Hulkenberg nella classifica piloti, grazie alle sue prestazioni costanti con la Torro Rosso (prima di passare alla vettura in livrea gialla) e al settimo posto ampiamente apprezzato negli Stati Uniti su una Renault, guadagnandosi il coraggioso pilota. 54 punti, quindi un nono posto in classifica rispetto aHulksono le 10thcortesia 43 punti.

Ma al centro delle ammirevoli prestazioni di Sainz con la squadra guidata da Franz Tost nel 2017 c'è stato il quarto posto a Singapore, una gara che ha dimostrato ancora una volta il controllo della vettura di Carlos e la capacità di lottare per la migliore posizione in griglia nonostante non avere la macchina migliore. Chi avrebbe mai pensato che quei dodici punti sarebbero stati suoi, essendo partito decimo in griglia?

Coloro che potrebbero non vedere in Sainz un ritmo frenetico del tipo associato a artisti del calibro diRicciardoEVerstappen, due dei nomi più dotati del panorama attuale, troverebbero difficile chiudere un occhio sulla sua consistenza; il fatto che apporta una certa bancabilità a qualunque gruppo in cui si impegna.

Nella gara molto drammatica, piena di azione ma piena di incidenti, di Baku, quando Kvyat si è ritirato a causa di un guasto elettrico al nono giro, l’unica altra Toro Rosso in lizza per i punti era Sainz. Ad altri 11 giri dalla fine, Sainz si trovava in un tranquillo nono posto. Ma un attacco in ritardo su Alonso, a solo un paio di giri dalla fine, ha fatto guadagnare alla squadra italiana un combattutissimo P8.

Tre stagioni fa, nel tentativo di entrare per la prima volta nella top ten delle classifiche piloti, ha battuto una famosa troika composta da Massa, Stroll e Alonso, il suo modello allora accoppiato con una macchina appena guidabile. .

Nel 2018, Sainz ha segnato solo un punto in meno rispetto all'anno precedente, ma è comunque riuscito a mantenere un decimo nella classifica piloti e tuttavia è riuscito a superare ragazzi come Gasly, Stroll, Leclerc e Grosjean per buona misura.

Senza pretese e schietto allo stesso tempo, Carlos Sainz Jr. si è immediatamente imposto all'attenzione di tutti quando alla sua primissima gara di F1, Australia 2015, Sainz ha ottenuto un grintoso nono posto a 21 anni.

Un omaggio al giovane operatore di Smooth della Formula 1: Carlos Sainz Jr.! (2)

Primi segnali di maturità

In 10 delle 21 gare, l'anno successivo, Sainz riuscì a raggiungere i primi dieci punti guidando una vettura che in termini di ritmo di gara non era all'altezza di McLaren o Williams, ma riuscì a emergere prima di Renault e Sauber.

Ha collezionato un memorabile sesto posto in Spagna, è emerso davanti a Max all’apertura del sipario in Australia e ha segnato punti preziosi a Monaco, la gara più pittoresca ed enigmatica della F1.

Da quel momento in poi, Sainz è emerso come un pilota riflessivo, desideroso di dare il massimo.

Potrebbe non echeggiare terra-aria come la velocità di un missile in quella vettura di Formula 1, ma ha lo spirito combattivo di un pilota che non lascia nulla di intentato per superare la bandiera a scacchi con una finezza che lo proietta in un Damon Hill-incontra-Jenson Stampo per bottoni.

A 26 anni ma con mezzo decennio di esperienza nello sport, Sainz ha iniziato bene e con cautela. Pronto a guidare per la Ferrari nel 2021, in quella che può tranquillamente essere definita una delle sue più grandi aspiranti lezioni nella sua giovane carriera, i giorni migliori di Sainz erano davanti a lui, e ad essere pragmatico, in vista del 2021.

Alla ricerca della prima vittoria, avendo dimostrato la voglia di migliorare, i tifosi della McLaren e i suoi sostenitori vorrebbero che Sainz prevalesse come uno degli imperatori della Spagna: Carlos, il grande.

Nota– F1 Chronicle desidera estendere i propri auguri e ringraziamenti a George Howson, Owen Davies, Philip Mathew e Avishek Sarkar per le loro intuizioni su Carlos Sainz Jr.

Vuoi salvare queste informazioni per dopo?

Cliccami!

Un omaggio al giovane operatore di Smooth della Formula 1: Carlos Sainz Jr.! (2024)
Top Articles
Latest Posts
Article information

Author: Prof. Nancy Dach

Last Updated:

Views: 5363

Rating: 4.7 / 5 (77 voted)

Reviews: 84% of readers found this page helpful

Author information

Name: Prof. Nancy Dach

Birthday: 1993-08-23

Address: 569 Waelchi Ports, South Blainebury, LA 11589

Phone: +9958996486049

Job: Sales Manager

Hobby: Web surfing, Scuba diving, Mountaineering, Writing, Sailing, Dance, Blacksmithing

Introduction: My name is Prof. Nancy Dach, I am a lively, joyous, courageous, lovely, tender, charming, open person who loves writing and wants to share my knowledge and understanding with you.